Storia Stadio Zini
Lo stadio “Giovanni Zini”, inaugurato il 2 novembre del 1919, ospita le partite interne della Cremonese. Attualmente è il principale impianto sportivo della città di Cremona. Nel 1924 venne intitolato con una cerimonia ufficiale al portiere dell’U.S. Cremonese Zini deceduto durante la prima guerra mondiale. Già a quel tempo poteva disporre di una tribuna con 500 posti.
A seguito dell’acquisizione della Cremonese da parte del Cav. Arvedi, in concerto con l’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’impianto, nel 2007 lo “Zini” è stato oggetto di importanti lavori di ristrutturazione.
In 39 giorni, dal 2 luglio al 10 agosto, lo stadio è stato completamente rimesso a nuovo, grazie all’intervento di oltre 60 operai per 22 mila ore di lavoro.
Sono stati impiegati:
- N. 4 piattaforme aeree autocarrate
- N. 2 piattaforme aeree semoventi di cui una con sbraccio mt. 44
- N. 6 compressori a scoppio
- N. 5 idropulitrici 400 bar
- N. 8 martelli demolitori
- Kg 8.500 di vernici per opere in ferro e miniature
- Kg. 180.000 di malte speciali per ripristino calcestruzzi
Dal 2007 il piazzale antistante lo stadio e’ intitolato a Domenico Luzzara, presidente della U.S. Cremonese dal 1967 al 2002, scomparso nel 2006.